martedì 16 ottobre 2018

come realizzare una bici elettrica

come realizzare una bici elettrica

come primo vero post, voglio raccontare la mia esperienza nel realizzare una bici elettrica. Premetto che inizialmente io pensavo che non avesse senso avere la ebike, perchè non credevo nelle possibilità che in realtà ho scoperto dopo, questo mezzo può avere. Io abito in collina, e per raggiungere casa mia ho dovuto realizzare una strada di cemento lunga circa 400 metri. Tale strada è parecchio ripida perchè passa di fianco alle fasce ed é stata realizzata in quel modo per evitare di tagliare a metà il terreno. Di conseguenza salire in bici è scomodo, perchè ti manca il fiato. Allora già da tempo avevo pensato a diverse possibili soluzioni, perché prendere sempre l'auto è comunque dispendioso, considerato poi che il cemento mi consuma le ruote in modo asimmetrico e devo poi fare la rotazione dei pneumatici. D'altra parte andare a piedi non è molto pratico perchè disto 3 km dal paese, e così mi sono detto, perchè non provare una bici elettrica? In realtà l'idea della bici elettrica si è rafforzata quando ho incontrato al mare un signore di 80 anni che ne aveva una. Questo signore mi aveva proposto di vendermela, ma voleva 1000€... Io, come faccio sempre prima di comprare qualsiasi cosa, ho cominciato ad informarmi ed a leggere in giro, soprattutto sui siti americani, per capire se avrei potuto risparmiare facendomi io la bici elettrica invece che acquistarla. Così ho scoperto che esistevano diverse soluzioni di motorizzazione, e che si poteva anche elettrificare una bici già esistente senza doverne acquistare un'altra. Le soluzioni principali sono in realtà 2, di cui la più economica è il motore montato sul mozzo della ruota, mentre la più costosa (che è pure adottata dalle bici vendute già elettriche) prevede un motore centrale nella posizione dei pedali. Questa soluzione è sicuramente la migliore, perchè permette una integrazione dello sforzo muscolare con quello del motore con conseguente esperienza di pedalata molto simile a quella della bici non motorizzata, e quindi maggior conforto di utilizzo e migliore resa della batteria. Quello che feci poi all'epoca, fu di cercare una ditta che mi vendesse il necessario per modificare la mia bici. Così ho fatto il mio primo acquisto, un motore bafang da 500w ed una batteria da 14 Ah e 48 volt. Il processo di montaggio del kit sulla bici mi ha richiesto l'acquisto di una chiave apposta per lo smontaggio del movimento centrale, al posto del quale andava montato il motore. I principali problemi che ho incontrato sono stati subito 2:
1. il motore va fissato con una chiave apposta al telaio della bici, chiave che non è fornita nel kit , in alternativa si può usare una pinza, ma si rovinano tutte le ghiere di fissaggio, quindi conviene acquistare a parte la chiave.
2. la batteria si fissa al posto della borraccia ma i cavi del motore vanno saldati al connettore della batteria, cosa che non era stata fatta nel kit e che ho dovuto fare io.
Poi con l'uso ho dovuto stringere più forte la ghiera del motore perché tende ad allentarsi, e pure la batteria essendo fissata alle viti della borraccia tende a smollare con l'uso. Un altro problema poi sono i connettori che collegano il display e le leve dei freni, che una volta collegati è meglio non scollegarli più, perchè sono molto duri da staccare e si rompono i fili dentro, in questo caso compaiono degli errori a display ed il motore non funziona più. Ma in ogni caso, dopo aver montato questa prima bici sono rimasto molto soddisfatto, e ne ho montate altre 3.. Comunque conto di pubblicare prossimamente la procedura dettagliata per il montaggio ed un resoconto delle prestazioni ottenute.

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